Tutti i nostri vini o spumanti nati da uve Aglianico, sia 100% che in diversa percentuale.
corleto
IGP PAESTUM AGLIANICO BIO SENZA SOLFITI AGGIUNTI
Corleto è una dedica ad un borgo, un gioiello, incastonato tra le rocce dei monti Alburni. Cuore lieto, un aglianico biologico in purezza senza solfiti aggiunti. Vinificato con fermentazione in acciaio per 8 giorni per estrarre soltanto la parte più nobile dell’aglianico. Affinato all’85% in serbatoi di acciaio per 5 mesi e al 15% in barriques di rovere francese di 1° passaggio per 5 mesi. È un vino dai tannini setosi con sorso morbido, armonioso e dal frutto ricco e intenso.
Nome in dialetto locale di Giungano, borgo dove risiede la nostra cantina. Aglianico in purezza, frutto di una selezione di uve vinificate a temperatura controllata. Maturazione in acciaio, affinamento per un anno tra legno ed acciaio. La vinificazione delicata e un affinamento solo parziale in legno regalano un rosso armonioso e morbido, capace però di conservare una piacevole verve giovanile, che si esprime con un frutto intenso e un sorso caratterizzato da una bella tensione espressiva.
Soltanto aglianico maturato in acciaio per otto mesi. Le uve vengono selezionate e raccolte a mano in piccole cassette, poi vinificate con pressatura soffice, fermentazione in serbatoi di acciaio e macerazione a bassa temperatura. Ceraso è un vino elegante, persistente. La vinificazione delicata e un affinamento solo in acciaio regalano un rosso armonioso e morbido, capace di conservare una piacevole verve giovanile, ed un sorso caratterizzato da una intensa mineralità.
Da un terroir antico, in un vigneto all’ombra dei Templi di Paestum, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, nasce un rosato speciale e dal carattere mediterraneo. Vetere San Salvatore 1988 è l’eleganza che diventa vino, un aglianico in purezza macerato per 6 ore a freddo, poi pressato in modo soffice con un breve contatto sulle bucce per estrarre solo un minimo di colori, di aromi eleganti e raffinati. Rosato dal colore provenzale, ma che parla di tutto il Cilento.
ll Vino ha la capacità di raccontare, senza dire una parola. L’edizione limitata del Vetere parla dell’amore per il Cilento e per Paestum. Un omaggio alla storia millenaria di questi luoghi ed una piccola opera d’arte. Che racconta il legame indissolubile con le nostre radici ed il ruolo conviviale e ludico che aveva il vino nella Magna Graecia: Il kottabos, era il momento più atteso durante il simposio. Lo scopo del gioco consisteva nel colpire un bersaglio, un piatto o un vaso, con il vino rimasto sul fondo della coppa. Generalmente il premio era il bacio della persona amata, cui era dedicato il lancio.
Aglianico al 100%. Nasce dalla volontà di sperimentare il Metodo Classico sul vitigno per eccellenza della tradizione campana: l’Aglianico. Si unisce così il carattere gioviale e irriverente alla naturale vocazione ad essere spumantizzato: la sintesi perfetta tra tecnica di lavorazione e unicità del territorio campano.
Aglianico al 100%. Nasce dalla volontà di sperimentare il Metodo Classico sul vitigno per eccellenza della tradizione campana: l’Aglianico. Si unisce così il carattere gioviale e irriverente alla naturale vocazione ad essere spumantizzato: la sintesi perfetta tra tecnica di lavorazione e unicità del territorio campano.
Aglianico al 100%. Nasce dalla volontà di sperimentare il Metodo Classico sul vitigno per eccellenza della tradizione campana: l’Aglianico. Si unisce così il carattere gioviale e irriverente alla naturale vocazione ad essere spumantizzato: la sintesi perfetta tra tecnica di lavorazione e unicità del territorio campano.
Gillo Dorfles è stato un genio del ‘900 italiano, innamorato di Paestum e della maestosità della sua storia. Trascorreva le sue estati tra l’arte, il mare, i templi. E nelle nostre vigne. Dal colore rubino-viola, è un rosso di caratura importante, dopo un affinamento di 24 mesi in barrique di rovere francese, che punta a conquistare sin dal primo calice ma anche a poter sfidare il tempo. Proprio come Gillo.
Gillo Dorfles è stato un genio del ‘900 italiano, innamorato di Paestum e della maestosità della sua storia. Trascorreva le sue estati tra l’arte, il mare, i templi. E nelle nostre vigne. Dal colore rubino-viola, è un rosso di caratura importante, dopo un affinamento di 24 mesi in barrique di rovere francese, che punta a conquistare sin dal primo calice ma anche a poter sfidare il tempo. Proprio come Gillo.
Gillo Dorfles è stato un genio del ‘900 italiano, innamorato di Paestum e della maestosità della sua storia. Trascorreva le sue estati tra l’arte, il mare, i templi. E nelle nostre vigne. Dal colore rubino-viola, è un rosso di caratura importante, dopo un affinamento di 24 mesi in barrique di rovere francese, che punta a conquistare sin dal primo calice ma anche a poter sfidare il tempo. Proprio come Gillo.
Gillo Dorfles è stato un genio del ‘900 italiano, innamorato di Paestum e della maestosità della sua storia. Trascorreva le sue estati tra l’arte, il mare, i templi. E nelle nostre vigne. Dal colore rubino-viola, e’ un rosso di caratura importante, dopo un affinamento di 24 mesi in barrique di rovere francese, che punta a conquistare sin dal primo calice ma anche a poter sfidare il tempo. Proprio come Gillo.
Gillo Dorfles è stato un genio del ‘900 italiano, innamorato di Paestum e della maestosità della sua storia. Trascorreva le sue estati tra l’arte, il mare, i templi. E nelle nostre vigne. Dal colore rubino-viola, e’ un rosso di caratura importante, dopo un affinamento di 24 mesi in barrique di rovere francese, che punta a conquistare sin dal primo calice ma anche a poter sfidare il tempo. Proprio come Gillo.
Vino dal colore rosso rubino intenso con tonalità granate. Al naso, evoca aromi di sottobosco, peperone, marmellata di fichi e anice, con un tocco finale di cioccolato e chiodi di garofano, accompagnati da sfumature di violetta appassita. Al gusto, presenta un tannino marcato con un sorso caldo e avvolgente, mostrando nitidezza e raffinatezza, con un grande potenziale di invecchiamento.
Vino dal colore rosso rubino profondo con sfumature granate. Profuma di sottobosco, peperone, marmellata di fichi e anice, arricchito da note di cioccolato e chiodi di garofano, e sfumature di violetta appassita. In bocca, offre un tannino denso e avvolgente, con una sensazione vibrante e raffinata, promettendo un eccellente potenziale di invecchiamento.
Rolore rosso rubino profondo con sfumature granate. Al naso, emergono sentori erbacei, di sottobosco e di frutta candita, con note di cioccolato e chiodi di garofano. Al gusto, presenta un tannino denso, caldo, avvolgente e indica un grande potenziale d’invecchiamento.
Colore rosso rubino lucente con sfumature granate. Al naso, rivela aromi intensi di frutti rossi come ciliegia, mirtilli e lamponi, arricchiti da note speziate e balsamiche. Al palato, è caldo e avvolgente, con tannini vellutati e una persistenza notevole, mostrando un grande potenziale di invecchiamento.